Banco in spiaggia e maschera sul viso: torna “Viamare”

Educazione ambientale direttamente sulla spiaggia e in mare, precisamente a Tramariglio, nel cuore dell’Area Marina Protetta di Capo Caccia-Isola Piana.
Sono quasi 300 gli alunni di numerose scuole elementari e medie di Alghero e frazioni limitrofe che, tra fine maggio e inizio giugno, partecipano all’edizione 2014/2015 del “Progetto Viamare”. L’iniziativa è promossa dall’AMP ed è seguita dai tecnici dell’Area Marina Daniela Scala e Carmen Spano che, durante i mesi invernali, hanno svolto una serie di lezioni nelle scuole per spiegare ai ragazzi le funzioni dell’Ente e sensibilizzare al rispetto dell’ambiente litoraneo e marino.
E siccome vivere le lezioni da protagonisti è il modo migliore per capire e assimilare le nozioni, anche quest’anno, grazie al supporto dell’OveringDivingCenter, diving interno al centro turistico ArchiMete, i ragazzi sono equipaggiati con muta, pinne, maschera e boccaglio per partire alla scoperta dei fondali della baia di Tramariglio. Un interessante ecosistema marino dove, già a bassa profondità, è possibile ammirare nel loro habitat naturale organismi come pinne nobilis (nacchere), polpi, stelle marine, ricci di mare, banchi di orate, spigole, salpe e tanto altro ancora.

Pinna nobilis a Tramariglio

In questo modo i ragazzi, seguiti a coppia da una guida subacquea per garantire la massima sicurezza, possono vedere dal vivo ciò che è stato spiegato loro in aula nel corso delle lezioni invernali. Un modo intelligente e innovativo per farli accostare con rispetto all’ambiente naturale e stimolarli ad adottare sempre comportamenti sostenibili e responsabili.

Sulla nostra pagina Facebook le gallerie di foto con i ragazzi che hanno partecipato al progetto dell’anno scorso!

.

Uno dei tanti simpatici elaborati svolti dai ragazzi

.

.

Lascia un commento