Nel suo piccolo museo privato si respira quasi la stessa atmosfera della nave Calypso di Jacques Cousteau, fra avventure degli uomini-rana e le temerarie sfide alle leggi della fisica lanciate dai pionieri della subacquea.
Per Luigi Zagati, torinese con Alghero nel cuore e anche di più, il mare di Capo Caccia rappresenta una (per non dire “la”) ragione di vita, unita a una smisurata passione per l’attività subacquea.
Nel 1962, quasi per caso come sempre accade per le cose belle, il primo tuffo e la folgorazione. Quattro anni più tardi il corso sub con la Fips –l’attuale Fipsas- (di cui custodisce gelosamente il tesserino telato). Da allora per lui è cominciata la vera e propria scoperta di un mondo affascinante e inesplorato, di quel “Sesto continente” raccontato con altrettanta passione a metà degli anni ’50 da Folco (altro…)
Appena superata la grotta dei Cervi il complesso carsico di Punta Giglio cela un’altra meraviglia della zona. La cavità è molto estesa, ampia e facilmente raggiungibile da tutti i subacquei. La volta interna è ricca di stalattiti e arabeschi di calcite e una volta all’interno della grotta è possibile liberarsi dell’attrezzatura e percorrere una lunga galleria per ammirare formazioni stalagmitiche, merletti e scenografiche lame di calcite. Negli anni ’60 è stata dedicata all’apneista Ennio Falco, tra i grandi di questa specialità accanto a campioni del calibro di Raimondo Bucher, Enzo Maiorca e Jacques Mayol.
Partenza: la grotta è a 10 minuti di gommone dal centro turistico ArchiMete.
Percorso: la grotta è articolata su un paio di livelli e l’esplorazione è facile e divertente.
Profondità: massimo 10 metri, quota di ingresso alla grotta.
Da vedere: La grotta è un piccolo paradiso per gli appassionati di speleologia subacquea. Una volta sfociati nel laghetto interno, è possibile togliersi l’attrezzatura e percorrere un tunnel che conduce in una camera di circa 80 metri quadrati arabescata da stalattiti, stalagmiti e concrezioni calcitiche.
Durata esplorazione: 1 ora e 10 minuti con escursione nel tunnel aereo
La quota comprende: bombola da sub e zavorra, trasferimento e rientro in gommone, guida subacquea e naturalistica all’interno della grotta, risciacquo e deposito attrezzature.
Maggiori informazioni: Il centro turistico ArchiMete offre la possibilità di convenienti pacchetti immersioni che consentono di vivere appieno le meraviglie dell’Area Marina Protetta di Capo Caccia-Isola Piana. L’offerta può essere combinata anche con le escursioni trekking, snorkeling e le altre attività naturalistiche proposte da ArchiMete. Vedi anche la sezione Scopri le nostre offerte